Life Under Griffon Wings, tredici nuovi grifoni volano nei cieli sardi
Ai volatili sono stati i nomi dei “Paesi del Grifone”
Di: Antonio Caria
Da ieri nei cieli sardi volano tredici nuovi grifoni. I volatili protagonisti della quarta tappa dell’azione di ripopolamento promossa dal progetto Life Under Griffon Wings Provengono dallo Zoo Artis di Amsterdam e dalla Spagna sono stati liberati ieri a Monte Minerva A Monte Minerva (Villanova Monteleone) dall'Agenzia Forestas.
Il quarto contingente, insieme ai 38 immessi lo scorso anno, vanno ad aumentare la consistenza numerica della popolazione, oggi attestata su circa 180-200 individui.
È la seconda volta che lo Zoo Artis di Amsterdam ha deciso di scegliere la Sardegna per liberare grifoni nati in cattività: ieri è toccato ad Artis 3, Artis 4 e Artis 5. Una delegazione della struttura è arrivata alcuni giorni fa per preparare l’evento e darne pubblicità in patria.
Gli animali olandesi sono nell’isola da qualche mese e hanno passato un periodo di pre-ambientamento nel Centro di recupero della fauna selvatica di Bonassai e nella voliera di Monte Minerva.
Con loro sono stati rilasciati anche dieci avvoltoi del più ampio contingente di sessanta provenienti dalla Spagna con la collaborazione della Vulture conservation foundation.
Una curiosità: gli animali hanno preso il nome di alcuni dei centri che fanno parte della ideale comunità del grifone: Bosa, Montresta, Padria, Macomer, Sindia, Cossoine, Semestene, Pozzomaggiore, Mara e Maddalena (isola dove i grifoni non ci sono ma che nei mesi scorsi è stata visitata da quelli spagnoli).
L'intervento è promosso dal progetto Life Under Griffon Wings, finanziato dal Programma Life dell'Unione europea per conservare la popolazione di avvoltoio grifone. Il progetto è portato avanti dall’Università di Sassari in collaborazione con il Comune di Bosa, l’Agenzia Forestas, e il Corpo forestale e di Vigilanza Ambientale.
L'approvvigionamento alimentare dei grifoni è stato possibile grazie alla collaborazione attivata dal Centro di Bonassai con settanta allevatori della Nurra e il Servizio Veterinario della Asl che hanno messo a disposzione oltre mille carcasse di pecora per gli animali in voliera e per i carnai allestiti di Prigionette e Monte Minerva dove si alimentano regolarmente i grifoni sardi e una rara coppia di avvoltoi capovaccai.
Inoltre sei grifoni è stato collocato un impianto GPS con l’obiettivo di comprendere meglio il loro areale di distribuzione e le eventuali minacce presenti in questa area.
