Aree interne. Fasolino: “Nessun silenzio dalla Regione"
L'assessore alla Programmazione replica alla Comunità Montana Gennargentu-Mandrolisai
Di: Antonio Caria
"Nessun silenzio e immobilismo da parte della Regione in merito al completamento del percorso avviato dalla Comunità montana Gennargentu-Mandrolisai inserito nella strategia nazionale per le aree interne. Il processo, pur individuando una virtuosa collaborazione istituzionale tra Governo centrale, Regione e il territorio interessato, prevede che l’intera governance sia in capo al Comitato Tecnico Aree Interne (CTAI), coordinato dal Dipartimento per le politiche di coesione della presidenza del Consiglio dei ministri e dall’Agenzia per le politiche di coesione, e in tal senso il nostro impegno nel ruolo di facilitatore e di co-progettatore delle politiche di sviluppo locale non è mai venuto meno”.
Sono queste le parole dell’assessore regionale della Programmazione, Giuseppe Fasolino, in merito ad alcune alle critiche di inattività dell’assessorato formulate della Comunità montana Gennargentu-Mandrolisai sull’iter del progetto “Una Vita di qualità nel Cuore della Sardegna”, finanziato con 9 milioni di euro dal Ministero.
“Ci tengo a sottolineare – ha aggiunto l'assessore – che sulla vicenda l’impegno da parte della Regione rimane alto e costante. So quanto sia importante per un territorio avere delle certezze, soprattutto quando si programmano interventi destinati a incidere e favorire lo sviluppo locale. Forte della mia esperienza da sindaco esprimo soddisfazione per il lavoro fatto sin qui dalla Comunità Montana Gennargentu-Mandrolisai in tutto il percorso per l’attuazione della Strategia d’area e confermo la mia collaborazione per il conseguimento degli gli obiettivi prefissati”.
“Abbiamo già sollecitato al livello nazionale – ha sottolineato Fasolino – la verifica dei motivi che rischiano di determinare alcuni ritardi e confidiamo che alcune criticità che hanno causato disallineamenti informativi e un rallentamento della procedura, in alcun modo imputabili alla Regione Sardegna, siano già stati superati, ora è indispensabile unire le forze affinché venga rispettata la tempistica che si era definita per l’avvio della Strategia nazionale per le Aree interne Gennargentu-Mandrolisai”.
“Il mio assessorato – ha concluso – sia dal punto di vista istituzionale che per il supporto amministrativo, sarà al fianco del territorio, inoltre in relazione alle necessità dei vari ambiti di poter avviare in maniera concreta e definita tutti i progetti in itinere sto procedendo a calendarizzare una serie di incontri tecnici- istituzionali per analizzare eventuali criticità ancora in essere".