Sassari

Igiene delle mani, l’Aou contro le infezioni correlate all’assistenza

Il professor Paolo Castiglia: “Una delle strategie da adottare per vincere la sfida globale per la sicurezza dei pazienti”

Igiene delle mani, l’Aou contro le infezioni correlate all’assistenza

Di: Antonio Caria


“Un'occasione importante nella lotta alle infezioni correlate all'assistenza, un'occasione per noi operatori, oltre che per la sicurezza dei pazienti ricoverati nelle nostre strutture”. 

Sono queste le parole pronunciate ieri dal direttore dell'unità operativa Direzione igiene e controllo delle infezioni ospedaliere, professor Paolo Castiglia, che ha aperto l'incontro dedicato alle celebrazioni per la giornata mondiale per l'igiene delle mani che, nell'aula A del complesso biologico di viale San Pietro ha coinvolto operatori sanitari dell'Aou, dell'Ats e studenti specializzandi e studenti di medicina. 

L’occasione è stata utile per presentare la sfida per la creazione di messaggi efficaci sul tema dell'igiene delle mani e il progetto che ha coinvolto 10 reparti Aou a medio alto rischio infettivo.

Lo stesso Castiglia ha ricordato come l'igiene delle mani rappresenti una delle strategie da adottare per vincere la sfida globale per la sicurezza dei pazienti. 

E proprio il progetto avviato nel 2017 dall'Aou di Sassari ha l'obiettivo di sensibilizzare alla corretta esecuzione di igiene delle mani. Un’iniziativa sperimentale, promossa dallla struttura complessa Direzione Igiene e controllo delle infezioni ospedaliere dell'Aou, ha coinvolto 10 reparti (sei del plesso cliniche universitarie e quattro del Santissima Annunziata), ha fatto registrare un netto miglioramento generale in tutte le strutture. 

“Gli studiosi sostengono che nel mondo una più accurata igiene delle mani potrebbe salvare ogni anno oltre 8 milioni di persone ricoverate”, ha sottolineato nel suo intervento il direttore amministrativo dell'Aou, ricordando i dati diffusi dagli studi in materia. “Nell'unione europea – ha ricordato – si stima che 3,2 milioni di pazienti si ammalano per infezioni durante il ricovero e di questi 37mila muoiano a causa delle conseguenze correlate”.

Il professor Alessandro Maida, igienista e rettore emerito, ha fatto una sintesi della storia dell'igiene delle mani, mentre il presidente dell'Ordine dei medici della provincia di Sassari, Nicola Addis, e il preside della Facoltà di Medicina, Andrea Montella, hanno posto l'accento sulla prevenzione e sulla necessità che queste pratiche diventino abitudinarie.

Nella stessa giornata il presidente del corso di laurea in Infermieristica, professor Pasquale Bandiera, anche gli studenti che hanno partecipato alla sfida creativa. Gli studenti che si sono aggiudicati il premio per la sezione artigrafiche, Giovanna Ruiu, Marilena Pisano, Francesco Sebastiano Carta e Alessandro Nieddu, hanno realizzato un'immagine da applicare alle cover degli smartphone che raffigura delle mani sotto un getto d'acqua e lo slogan “Invisibili ma presenti, sfreghiamoli”. Il premio sezione Roll-up, con un disegno che raffigura una bambina che si lava le mani e la frase “Se le mani lavi bene al batterio non conviene.Se c'è tanta pulizia prende i piedi e scappa via” è andato ad Angela Uda. Il premio per la sezione video, infine, realizzato con il contributo degli alunni e delle maestre della scuola elementare “Figlie di Maria” di via Muroni a Sassari, è stato consegnato a Cristina Del Cuoco.

Le premiazioni sono state precedute dalle relazioni delle dottoresse Lucia Pesapane e Alessandra Palmieri e dell'infermiera epidemiologa Sabina Bellu della struttura complessa Direzione Igiene.

Durante la mattinata, agli ingressi dei presidi ospedalieri, Santissima Annunziata e palazzo Clemente, gli operatori della Direzione Igiene e controllo delle infezioni ospedaliere, in collaborazione con gli specializzandi della scuola di specializzazione in Igiene e Medicina preventiva hanno illustrato le corrette modalità per l'igiene delle mani quindi distribuito gadget, magliette e gel antisettico per la disinfezione della mani Con l'ausilio di un box pedagogico, munito di lampada fluorescente, hanno quindi mostrato ai 1.000 partecipanti all'iniziativa, tra personale medico e infermieristico, pazienti e visitatori che hanno disinfettato le mani, l'efficacia dell'azione di igienizzazione.

Alla riuscita della giornata hanno contribuito anche imprese locali, Medical spa, Ecolab, Memis srl, Gioielleria idee preziose e Marras e Usai catering, che hanno risposto all'avviso-invito pubblicato dall'Aou di Sassari per la sponsorizzazione della campagna di informazione e sensibilizzazione.

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