Il Nuraghe Santu Antine “In mostra” all’aeroporto Olbia-Costa Smeralda

L’iniziativa è frutto di una convenzione annuale siglata dall’Amministrazione Dore

Di: Antonio Caria

Benché si sia in clima di polemiche per la Continuità territoriale, c’è chi decide di promuovere il suo patrimonio archeologico proprio negli aeroporti sardi. Si tratta del Nuraghe Santu Antine di Torralba, uno dei più importanti siti archeolgici sardi situato a breve distanza dal paese del Meilogu.

Dal 16 aprile alcuni pannelli, con gli spendidi scatti di Nicola Castangia e uno scatto aereo realizzato da Maurizio Cossuu, entrambi di “Archeofoto Sardegna” sono stati posizionati all’interno dello scalo “Olbia-Costa Smeralda”. Un importante promozione turistica per questo sito che, ogni anno, è meta continua di tantissimi turisti, provenienti anche dall’estero, grazie anche alla competenza delle guide turistiche della cooperativa “La Pintadera”, che ormai da tempo si prende cura del sito archeologico.

Ciò è frutto di una convenzione annuale firmata dall’Amministrazione comunale guidata dal Sindaco Vincenzo Dore che, all’interno del suo programma elettorale, aveva posto come uno dei punti di forza, proprio la valorizzazione del “Santu Antine”.

Nei giorni scorsi era stato anche reso noto il dato delle presenze nel 2018: oltre 45mila. Un segno importante per valorizzare anche una zona della Sardegna considerata a rischio spopolamento. Inoltre è dato attivo l'Art Bonus, una donazione per i lavori di consolidamento del complesso monumentale.