Fluminimaggiore

Fluminimaggiore, 184 casi: Natale in zona rossa? Il sindaco: "Dipende dai contagi a fine lodkdown"

"Verificheremo la situazione insieme alle autorità sanitarie al termine dell'attuale lockdown"

Fluminimaggiore, 184 casi: Natale in zona rossa? Il sindaco:

Di: Giammaria Lavena


Sotto costante monitoraggio la situazione a Fluminimaggiore, dove il numero dei contagi da coronavirus ammonta momentaneamente a 184. Inizialmente erano emerse 82 positività e nel successivo screening del 2 dicembre ulteriori 102. Il preoccupante dilagare del virus ha costretto il sindaco Marco Corrias a disporre e prorogare il lockdown per tutta la comunità: bar e ristoranti chiusi, funzioni religiose ridotte al minimo, contingentamento degli ingressi nei locali commerciali e divieto assoluto di lasciare il paese se non per motivi di lavoro o salute. 

"Una situazione disastrosa", aveva commentato nei giorni scorsi il primo cittadino. L'ordinanza di "zona rossa" era stata disposta il 25 novembre, valevole per dieci giorni, e poi prolungata sino al 15 dicembre. Solo nei prossimi si conoscerà meglio l'imminente futuro del paese, che con le festività natalizie alle porte rischia di chiudere l'anno nel peggiore dei modi. 

TUTTI A CASA. "La situazione al momento è questa, siamo in zona rossa sino al 15 dicembre. Stiamo verificando come procedere, perché alla fine di questo periodo dovremo eseguire i tamponi sui positivi e sulle persone in quarantena per capire se ci siano gli estremi per gli aprire o per prolungare il lockdown".

Non è ancora chiaro in che proporzioni dovrebbe rientrare l'allarme per far sì che le restrizioni vengano annullate: "Lo dovremo verificare insieme alle autorità sanitarie - spiega l'amministratore -. Spero la situazione sia risolvibile, ma al momento non so dire in quanto tempo né come".

COLLABORAZIONE. Fondamentale mantenere alta la guardia: "Cerchiamo di capire che la situazione è delicata - commenta -, dobbiamo rispettare rigorosamente le regole. Ci deve accomunare un forte senso di responsabilità, che ci permetta di far sì che questa situazione si risolva in tempi rapidi. La nostra fortuna è che oltre l'86% della popolazione è vaccinato e ciò permette di non avere ripercussioni gravi dal punto di vista sanitario".

NATALE ALLE PORTE. Il sindaco valuta provvedimenti precauzionali in vista di un'eventuale riapertura prima delle festività natalizie: "Penso che chiederò alla gente che esce di tenere la mascherina anche all'aperto, sarà sicuramente uno dei provvedimenti che adotterò", conclude.

Correlati

Il nuovo shop di Sardegna Live

SardegnaLive mette in vendita una serie di prodotti tipici dell’Isola, scopri i cesti regalo, i prodotti per il corpo ed i gadget nel nostro shop online.

Scopri lo shop