Quartu Sant'Elena

Anche a Quartu i funerali di don Alberto. Il sindaco: "Mi aveva promesso che un giorno sarebbe tornato"

Proprio qui, nella città natale, mosse i primi passi nel mondo ecclesiastico. Il ricordo del sindaco Milia: "Aveva promesso di tornare, ma il futuro aveva in serbo piani diversi. Per lui la fede era gioia e la trasmetteva al prossimo"

Anche a Quartu i funerali di don Alberto. Il sindaco:

Di: Giammaria Lavena


Anche la comunità di Quartu Sant’Elena porgerà domani l’ultimo saluto a don Alberto Pistolesi. Nella città natale, domani pomeriggio alle ore 14,30, presso la chiesa di Santo Stefano la popolazione quartese si riunirà per la celebrazione dei funerali del 43enne sacerdote tragicamente scomparso a seguito di un incidente stradale. Come un fulmine a ciel sereno la notizia della sua morte ha lasciato attonite le due comunità a lui maggiormente legate: quella di Sinnai, di cui ormai da tre anni era protagonista e punto di riferimento, e appunto quella di Quartu. Un sentimento comune emerge dalle testimonianze di chi ha avuto modo di conoscerlo e condividerne le esperienze: don Albertino era una persona di cuore, gioiosa e sempre pronta ad aiutare i bisognosi.

RADICI. I principi morali della fede cattolica erano radicati nel giovane parroco, che li applicava alla vita di tutti i giorni allo scopo di migliorare, per quanto possibile, la condizione del prossimo, anche regalando semplicemente un sorriso. Nonostante la sua lunga assenza da Quartu, dove mosse i primi passi nel mondo ecclesiastico, il legame con la città era indissolubile, e ciò è chiaramente percepibile dal ricordo e dalle parole che il sindaco Graziano Milia ha condiviso con Sardegna Live: “Nonostante sia rimasto a Quartu per un periodo neanche troppo lungo era conosciuto da tutti – racconta . Era considerato uno dei nostri. La sua scomparsa è stata un disastro, un'amara realtà della quale non riesco ancora a capacitarmi”.

FEDE E DESTINO. “Quanto accaduto questi giorni, dopo la sua morte, è una grande testimonianza di affetto – commenta ancora il primo cittadino . Aveva una caratteristica speciale: metteva gioia nella fede e la trasmetteva agli altri, con grande rispetto per le idee di tutti. Per lui la fede era questo: gioia”. Un vecchio patto spezzato dal destino: “Mi aveva fatto la promessa di tornare a Quartu, purtroppo il futuro aveva piani diversi”. Non si tratta di un singolo pensiero né di constatazioni di circostanza, anche l’amministratore quartese consegna un ritratto dell’uomo che lascia intendere quanto la sua presenza fosse speciale: “Era una persona di una disponibilità difficilmente immaginabile. Capiva le situazioni e trovava sempre il modo migliore per affrontarle”.

SINERGIA. E, racconta ancora “avevamo una passione in comune: il canto gregoriano. Non so quanto la gente ne fosse al corrente, ma ne era praticante”. Per capire l’incisività di una simile figura all’interno delle comunità, Milia spiega quanto sia stato e sia importante il lavoro in sinergia fra le istituzioni religiose e politiche: “E’ assolutamente fondamentale. Su questo non ho mai avuto dubbi e ho sempre lavorato in quella direzione. Ci sono alcune zone, soprattutto nelle città, che sono marginalizzate; lì la presenza della parrocchia e di un parroco come lui era di vitale importanza”. E conclude precisando “Ognuno deve naturalmente fare il suo, però la collaborazione tra ente locale e presenza religiosa non può mai venir meno. Con don Alberto tutto ciò veniva semplice, favorendo un lavoro produttivo e a vantaggio della comunità”.

L'ULTIMO SALUTO. Migliaia le persone attese per domani per salutare un’ultima volta il parroco. In mattinata, alle dieci, la prima messa a Sinnai, nella chiesa di Santa Barbara, a seguire nel primo pomeriggio i funerali a Quartu. Dopo il secondo rito funebre il feretro sarà trasferito nel cimitero della città per la sepoltura. Un addio che unisce due città, accomunate dall’affetto e dal ricordo di quel sorriso che ha lasciato un segno profondo fra la gente e che non verrà dimenticato.

Correlati

Il nuovo shop di Sardegna Live

SardegnaLive mette in vendita una serie di prodotti tipici dell’Isola, scopri i cesti regalo, i prodotti per il corpo ed i gadget nel nostro shop online.

Scopri lo shop