Aggredisce un barracello, ruba l’auto di servizio e minaccia il padre: 35enne in manette
Sono stati i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia ad arrestare l’uomo
Di: Alessandro Congia
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Villacidro, coadiuvati dai colleghi della stazione di Montevecchio, hanno arrestato in flagranza di reato, Roberto Orrù, 35enne, disoccupato del posto, per i reati di rapina, lesioni personali, violenza e resistenza a pubblico ufficiale.
L'uomo, in località Sodd'e Pani, in evidente stato di alterazione psico-fisica, dopo aver avuto una discussione con una pattuglia di barracelli della locale compagnia per futili motivi, ha aggredito un barracello spingendolo per poi rubargli la pattuglia di servizio con la quale poi si è allontanato. Successivamente raggiunto presso la propria abitazione dai due barracelli, ha reagito colpendo uno dei militari ad un braccio con una spranga in ferro procurandogli lesioni guaribili in 10 giorni (lesioni ancora da approfondire per una sospetta frattura), per poi darsi alla fuga, questa volta con la propria auto, con la quale poco dopo è uscito fuori strada.
I militari operanti, prontamente intervenuti su indicazione della Centrale Operativa del 112, hanno rintracciato il 35enne in un terreno nei pressi della sua abitazione, che in quel momento stava aggredendo il padre lanciandogli degli oggetti. Nel tentativo di tranquillizzarlo i Carabinieri sono stati a loro volta aggrediti, e per evitare ulteriori conseguenze sono poi riusciti ad immobilizzarlo. Prima di portarlo in caserma per le successive formalità di rito, si è reso necessario l'intervento della locale guardia medica che aiutava i militari a calmare l'uomo. L'arrestato, è stato trasferito nella casa circondariale di Uta, come da indicazioni del magistrato di turno.