Tramatza

Pastori sul piede di guerra: "Abbandonati dai politici"

I pastori insistono per ottenere almeno 80 centesimi di euro a litro

Pastori sul piede di guerra:

Di: Agi


Sono delusi e frustrati, pronti a tornare sulle barricate, i pastori che stamane hanno riempito, a centinaia, la sala congressi dell'hotel di Tramatza, sulla strada statale 131 al centro della Sardegna, per partecipare all'assemblea autoconvocata sul prezzo del latte ovino e decidere eventuali nuove iniziative di protesta.

Passate le elezioni regionali e smorzati i riflettori dei media nazionali sulla Sardegna e sulla sfilata di big della politica, gli allevatori si sentono abbandonati da quanti li avevano rassicurati con tante promesse: invece, non hanno ancora ottenuto quello che chiedevano, complice il mancato rialzo del prezzo del Pecorino romano, rimasto sotto i sei euro al chilo.

I pastori insistono per ottenere almeno 80 centesimi di euro a litro come acconto per vendere il latte ai trasformatori per la campagna appena iniziata. Ma a fine febbraio, al momento dei pagamenti, si sono rivisti riconoscere 60 centesimi, lo stesso prezzo antecedente alla protesta del 'latte versato', cominciata una ventina di giorni fa, con blocchi stradali, autocisterne bloccate e svuotate sull'asfalto, presidi davanti ai caseifici degli industriali e delle cooperative e centinaia di manifestazioni piu' o meno pacifiche.

Le loro intenzioni si conosceranno al termine dell'assemblea ancora in corso a Tramatza.

"I politici prima delle elezioni ci chiamavano sui cellulari, ieri non siamo riusciti a metterci in contatto con nessuno", hanno protestato alcuni dei portavoce della protesta. "Qualche segretario di partito ci ha detto che sono tutti molto occupati e che stanno lavorando".

Nei diversi tavoli convocati nelle ultime tre settimane - al Viminale, a Cagliari in prefettura, al Mipaaf, l'ultimo, tecnico, sempre in prefettura ma a Sassari - le parti hanno riconosciuto di aver fatto qualche passo avanti, soprattutto per porre le basi necessarie a rafforzare una filiera troppo debole per reggere le oscillazioni di mercato e concordare regole piu' eque nell'interesse di tutte le parti. Ma sul prezzo del latte, a cominciare dall'acconto, non si e' trovato un punto d'incontro. 

Correlati

Il nuovo shop di Sardegna Live

SardegnaLive mette in vendita una serie di prodotti tipici dell’Isola, scopri i cesti regalo, i prodotti per il corpo ed i gadget nel nostro shop online.

Scopri lo shop