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200mila euro per il potenziamento della zona della videosorveglianza con l’intento di coprire le zone di Oristano e delle frazioni che in questi mesi sono state più esposte al problema della pubblica sicurezza.
Ad annunciarlo è lo stesso Sindaco Andrea Lutzu che ha sottolineato come il Comune «Risulta beneficiario di un finanziamento regionale che ci permetterà di tenere fede a un impegno preso nei mesi scorsi dopo l’ondata di furti nelle abitazioni che ha colpito alcune zone della città come Torangius».
«Entro 30 giorni realizzeremo la progettazione della rete di sicurezza che si integra con il sistema già attivo che da qualche anno funziona con 35 telecamere sparse in vari punti della città – ha aggiunto il primo cittadino -. I risultati raggiunti con la rete di videosorveglianza sono particolarmente positivi in ottica preventiva, ma anche per individuare gli autori di atti di vandalismo contro beni pubblici e privati. La forte richiesta di potenziamento della rete di videosorveglianza da parte dei cittadini testimonia quanto sia sentito il problema della sicurezza urbana. Questa amministrazione ha condiviso questa esigenza e sta facendo tutto il possibile, partecipando a bandi regionali e nazionali e percorrendo ogni strada utile per ampliare e migliorare il sistema di videocontrollo».
«La sicurezza urbana è in cima alle nostre priorità – ha aggiunto Lutzu che ricorda anche la firma dei protocolli d’intesa con il Ministero dell’Interno e con la Prefettura di Oristano -. In questo senso ci dispiace che dal Ministero non siano ancora arrivate le risposte su cui confidavamo».
Sulla base del "Protocollo per la promozione e la diffusione della cultura della legalità" siglato tra Regione, Prefetture e ANCI Sardegna, anche il progetto del Comune di Oristano dovrà essere preventivamente condiviso con il Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica per poi essere inviato alla Regione per la valutazione e l’assegnazione delle risorse.
A Oristano il sistema di videosorveglianza è entrato in funzione nel 2013 con 21 telecamere ad alta definizione collegate ad una centrale operativa garantiranno il controllo su altrettanti punti nevralgici del centro storico cittadino. Successivamente è stato integrato con altre postazioni per giungere a un totale di 35 telecamere attive.