Stamattina a Cagliari, i carabinieri della Stazione di Sant'Avendrace hanno dato esecuzione a un'ordinanza che sostituisce la misura della detenzione domiciliare con braccialetto elettronico con quella della custodia cautelare in carcere. Il provvedimento è stato emesso nella giornata di ieri dall'Ufficio di Sorveglianza del Tribunale di Cagliari nei confronti di un 53enne nato e residente nel capoluogo, con precedenti denunce a carico, dovendo questi espiare un anno, un mese e 9 giorni di reclusione per un cumulo di pene concorrenti. 

Il provvedimento attuale è scaturito dalla violazione alle prescrizioni imposte dalla magistratura a cui l'interessato non ha dato pieno seguito, poiché il 17 settembre scorso si è allontanato dalla propria abitazione senza alcun motivo, e tale circostanza era stata documentata in occasione di un controllo svolto dai carabinieri in quella giornata, scaturito dall’allarme prodotto dal braccialetto nella centrale operativa di via Nuoro e riferito formalmente alla Procura della Repubblica. 

L'uomo si trova ora presso la casa circondariale di Uta, dove sconterà la parte restante della pena, salvo diverse future disposizioni dell'autorità giudiziaria.