Settanta operatori sanitari sospesi fra medici e infermieri e altri lavoratori: lo comunica l'Azienda ospedaliero universitaria di Cagliari. La decisione a seguito del rifiuto da parte degli stessi di sottoporsi a vaccino, nonostante i precedenti avvisi.

“Abbiamo una grande responsabilità nei confronti dei pazienti - spiega il commissario straordinario dell'Aou di Cagliari, Agnese Foddis -, vaccinarsi non è solo un obbligo di legge ma anche un atto di etica sociale e civile, uno strumento importante che consente di mettere in sicurezza i soggetti fragili sia per il proprio bene sia della comunità”.

Se queste categorie sono coperte si alleggerisce il sistema sanitario e si può prestare maggiore attenzione alle altre patologie", aggiunge. "Le lettere di sospensione - si legge in una nota diffusa dall’Azienda - sono partite non appena gli uffici dell'Igiene Pubblica di Ats hanno fatto pervenire all’Aou gli elenchi dei non vaccinati”.