In Sardegna

No green pass. Gruppi Telegram e mappa dei locali che non lo chiedono, in Sardegna a decine

All'interno del gruppo una mappa che segnala nomi e posizioni dei locali che non chiedono il certificato verde all'entrata. Decine in Sardegna: bar, ristoranti, b&b, studi medici e palestre

No green pass. Gruppi Telegram e mappa dei locali che non lo chiedono, in Sardegna a decine

Di: Giammaria Lavena


Sono a decine i locali in Sardegna che hanno aderito all'iniziativa partita da un gruppo Telegram che propone di non chiedere green pass ai clienti. Ristoranti, bar, palestre, centri per fitness: all'interno del gruppo è allegato un link che rimanda a una cartina di Google Maps nella quale sono indicati nomi e posizioni delle attività che si oppongono all'imposizione del Governo di accettare solo clienti muniti di certificazione verde.

Ne conta diversi il Cagliaritano, fra cui un sexy store, ma anche ristoranti, bar e studi medici. Spiccano anche due organizzatori di escursioni a Cala Gonone e Domus de Maria. E ancora un compro oro e due bar a Nuoro, due saloni di parrucchieri a Sassari e Oristano. Numerose pizzerie, un pub a Sorso e un paio di b&b. E tanti altri che non hanno aderito al gruppo per non rendere nota identità e posizione. 

Se estendiamo la ricerca a tutto il Paese ne appaiono centinaia nella mappa, mentre il gruppo conta migliaia di membri, che segnalano e aggiornano quotidianamente su attività non tracciabili nel gruppo ma che all'entrata non chiedono di mostrare il certificato. "E' un gruppo - si legge nella descrizione di uno dei membri - finalizzato al boicottaggio, non ad azioni illegali e denigratorie", e serve per segnalare "tutte le attività che partecipano alle neo leggi razziali".

Correlati

Il nuovo shop di Sardegna Live

SardegnaLive mette in vendita una serie di prodotti tipici dell’Isola, scopri i cesti regalo, i prodotti per il corpo ed i gadget nel nostro shop online.

Scopri lo shop