Covid. Arriva la stretta in diverse città della Sardegna
Dall’obbligo delle mascherine all'aperto agli ombrelloni a 10 metri di distanza, ecco le decisioni di alcuni sindaci
Di: Redazione Sardegna Live
Contagi in aumento in Sardegna e per arginare la risalita alcuni sindaci hanno deciso di adottare alcune prescrizioni. Torna l’obbligo di mascherina all’aperto in alcune città. A Paulilatino, ad esempio, ma anche a Maracalagonis, dove tra l’altro la sindaca Francesca Fadda ha imposto 10 metri di distanza tra gli ombrelloni nelle spiagge, anche quelle libere.
Tornano le mascherine all'aperto anche a Uta, mentre ad Assemini la sindaca Sabrina Licheri anticipa, con un post su Facebook, una specifica ordinanza con "severe restrizioni" sino a Ferragosto dopo i 79 casi registrati in città. "Vi anticipo la sospensione di ogni attività di spettacolo ed intrattenimento musicale, culturale, teatrale svolte in luogo chiuso e all'aperto. Saranno altresì vietate le gare, le competizioni e attività connesse agli sport di contatto anche se di carattere ludico-amatoriale - spiega - In occasione dei funerali, in cimitero potranno prendere parte alle esequie massimo 20 persone. La mascherina dovrà essere indossata anche all'aperto laddove non sia possibile rispettare il distanziamento interpersonale. Sarà vietato consumare bevande alcoliche nelle aree pubbliche. I parchi resteranno chiusi dalle ore 22 alle ore 6".