Cagliari

Desogus (M5S): «Porto Tramatzu punto di partenza: sulle servitù militari serve un cambio di passo»

Il candidato presidente: «L’accordo di Pigliaru con il precedente governo è poco ambizioso»

Desogus (M5S): «Porto Tramatzu punto di partenza: sulle servitù militari serve un cambio di passo»

Di: Antonio Caria


«Il ritorno ai sardi della spiaggia di Porto Tramatzu a Teulada deve essere il punto di partenza per una nuova politica sulle servitù militari in Sardegna». 

A dirlo è il candidato del Movimento 5 Stelle alla presidenza della Regione Sardegna Francesco Desogus, secondo cui «L’accordo firmato nel 2017 tra il presidente Pigliaru e l’allora ministro della Difesa Pinotti è infatti lacunoso e poco ambizioso. Al ministro Trenta chiederemo invece un cambio di passo, perché il tema delle servitù militari è centrale nell’idea di sviluppo che vogliamo per l’isola e che proporremo ai sardi in occasione delle elezioni regionali del 24 febbraio».

Per Desogus «C’è voluta tutta la determinazione della signora ministro Trenta, incalzata fin dal suo insediamento dai nostri parlamentari e in particolare da Emanuela Corda, per accelerare il ritorno ad un uso turistico della bellissima spiaggia di Porto Tramatzu a Teulada. Perché è facile firmare gli accordi, molti più difficile attuarli».

«Il ministro Trenta si è mostrata invece vicina ai cittadini e ha rispettato i patti – conclude il candidato 5 Stelle – accelerando un processo di dismissione che con il precedente Governo sembrava essere destinato ad essere, è proprio il caso di dirlo, insabbiato». 

Correlati

Il nuovo shop di Sardegna Live

SardegnaLive mette in vendita una serie di prodotti tipici dell’Isola, scopri i cesti regalo, i prodotti per il corpo ed i gadget nel nostro shop online.

Scopri lo shop