Prosegue la campagna vaccinale nell'Isola che ieri, in linea con le altre domeniche, ha toccato ieri quota 8.232 somministrazioni, di cui 6.142 richiami e 2.090 prime dosi. Mentre sta riprogrammando le inoculazioni alla luce dei tagli di Pfizer e delle forniture in più di Moderna, l'Ats è ancora a caccia dei circa 111mila over 60 che ancora non hanno ricevuto neppure una dose.

Secondo il monitoraggio settimanale del Governo, aggiornato al 2 luglio, infatti, gli over 80 sardi ancora in attesa di prima dose rappresentano il 13,64% (ben oltre la media nazionale del 7,58%), mentre nella fascia d'età tra i 70 e i 79 anni la percentuale di chi ancora attende la prima somministrazione è pari al 15,88% (12,98% in Italia). I 60-69enni che non hanno effettuato nessuna inoculazione sono invece il 22,73% (19,31% la media italiana).

Dati più confortanti per quanto riguarda il personale scolastico: solo il 6,21% è ancora in attesa della prima dose.  Complessivamente nell'Isola la prima dose o monodose è stata inoculata al 56,32% della popolazione residente, mentre i richiami al 32,17%. In Sardegna sono giunte dalla struttura commissariale 1.634.083 dosi complessive (una per ogni sardo, rispetto ai residenti), mentre le somministrazioni (compresi i richiami) sono state 1.442.805.