Nelle prime ore del mattino del 26 giugno a Orune, i carabinieri della locale Stazione hanno rintracciato e tratto in arresto presso la sua azienda agricola Francesco Digogliu, 55enne allevatore del luogo, in esecuzione di un provvedimento di carcerazione definitiva, emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica di Nuoro, che dispone la reclusione di 4 anni, 10 mesi e 12 giorni, poiché ritenuto colpevole dei reati di tentato omicidio, detenzione e porto d'arma clandestina e ricettazione.

I fatti contestati risalgono alla sera del 28 ottobre 2015, avvenuti nel centro abitato di Orune, quando P.M., 60enne imprenditore edile del luogo, mentre si trovava alla guida del proprio veicolo è rimasto vittima di un agguato ad opera di un uomo che aveva esploso nei suoi confronti due colpi di pistola, che fortunatamente non lo avevano raggiunto.

Le immediate investigazioni dei militari della Compagnia di Bitti e del Reparto Operativo di Nuoro, avrebbero consentito di identificare l’aggressore in Digogliu, poi rintracciato e tratto in arresto due giorni dopo i fatti, poiché nel frattempo si era reso irreperibile.