Dalle prime ore dell’alba la Polizia di Sassari, con la collaborazione della locale Guardia di finanza e del Reparto prevenzione crimine di Abbasanta sta eseguendo dodici misure cautelari, di cui sette che dispongono la custodia in carcere, disposte dal dottor Michele Contini giudice delle indagini preliminari presso il tribunale di Sassari perchè ritenuti responsabili, in concorso fra loro, di detenzione illegale di armi da fuoco usate per esplodere colpi nei confronti di abitazioni ubicate nel locale centro storico nonché di incendio doloso di autovetture e di spaccio di sostanze stupefacenti.

L’operazione denominata “nel centro del mirino” conclude la prima fase dell’attivita’ investigativa condotta dalla locale Squadra mobile a seguito degli episodi avvenuti all’inizio dello scorso mese di ottobre nel centro storico cittadino, in particolare gli spari avvenuti notte tempo in questa via turritana, che tanta preoccupazione hanno destato nella cittadinanza. a seguito della corposa ed efficace azione investigativa, il sostituto procuratore della repubblica dr Mario Leo ha richiesto le misure cautelari allo stato in corso di esecuzione che settanta operatori della polizia di stato e della Guardia di finanza stanno eseguendo, unitamente a decine di perquisizioni domiciliari, per le quali sono impegnate unità cinofile delle due forze di polizia specializzate nella ricerca di armi ed esplosivi e di sostanze stupefacenti.

I dettagli dell’operazione verranno resi noti durante una conferenza stampa che si terrà alle ore 11.15 presso la sede della questura.