Porto Torres

Raccolta differenziata a Porto Torres: «Raggiunta quota 73,3%»

Cristina Biancu: «Percentuali rilevanti, fra le più alte nel territorio»

Raccolta differenziata a Porto Torres: «Raggiunta quota 73,3%»

Di: Antonio Caria


Una media nei primi nove mesi dell'anno di 73,3%, con una crescita di quasi dieci punti percentuali rispetto allo scorso anno. La percentuale della raccolta differenziata a Porto Torres tocca il suo picco massimo.

«In due anni con il nuovo sistema di raccolta differenziata siamo riusciti prima ad abbattere il muro del 60%, che sembrava invalicabile, e a superare poi anche quello del 70%. È un risultato estremamente rilevante – ha sottolineato l'Assessora all'Ambiente, Cristina Biancu – e ci colloca fra i comuni del territorio che possono vantare la più alta quantità di rifiuti differenziati. Questo ci fa ben sperare sul raggiungimento delle premialità regionali. Già lo scorso anno, grazie alla virtuosa raccolta della plastica, abbiamo ottenuto dei contributi che ci hanno permesso di effettuare dei ritocchi al ribasso sulle bollette della Tari. Un plauso va ai cittadini, ai quali chiediamo sempre grande attenzione alla differenziazione e sensibilità sul corretto smaltimento delle diverse frazioni. Possiamo ottenere il duplice obiettivo di tutelare l'ambiente e ridurre i costi del servizio».

Questi i numeri resi noti dall’Amministrazione comunale: dal 2012 al 2016 la “forchetta” è rimasta praticamente invariata (tra il 57 e il 60%), nel 2017 si è verificato il primo sostanziale miglioramento con il 63,5%, mentre quest'anno il salto di qualità è stato più evidente con il raggiungimento della quota del 73,3%.

«Il packaging dei prodotti che acquistiamo nei negozi e nei supermercati può essere differenziato quasi totalmente – ha affermato il Sindaco Sean Wheeler – e tutti dobbiamo fare un piccolo sforzo per continuare a separare correttamente le diverse frazioni. L'Amministrazione comunale si impegna a proseguire nel miglioramento del servizio e ai cittadini chiediamo di continuare a utilizzare tutti gli strumenti messi a disposizione per il corretto smaltimento, non ultimo l'ecocentro comunale».

«Le percentuali sono stati costanti per tutto l'anno. Abbiamo avuto una piccola flessione all'inizio dell'estate, ma poi c'è stato un riassestamento già dal periodo luglio/agosto. L'apertura dell'ecocentro comunale, le campagne di comunicazione, l'introduzione nelle strade dei cestini multiscomparto e l'inasprimento dei controlli con diverse sanzioni elevate dal Comando di Polizia Locale sono stati alcuni dei fattori che ci hanno consentito di raggiungere questo traguardo», ha aggiunto la Biancu.

«L'ultimo tassello è stata l'eliminazione delle isole ecologiche per i commercianti: la decisione di rimuoverle e l'introduzione del porta a porta anche per i locali del centro – ha concluso l’Assessora – ci consentiranno di incrementare le performance della differenziata, facendo di Porto Torres un Comune sempre più attento alla salute e alla bellezza del proprio ambiente».

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