“Simone piccolo angelo, continuerai a vivere nei nostri cuori. Ci rincontreremo”
Lacrime e dolore per il 14enne Simone Casu, morto dopo essere stato investito da una Fiat Bravo, guidata da Simone Melis, 45enne di Silius, arrestato per omicidio colposo
Di: Alessandro Congia
Un’intera comunità, quella di Sant’andrea Frius, che a 24 ore dopo la terribile tragedia è piombata nel dolore. Tutti si conoscono, tutti conoscevano quel bravo ragazzino sempre sorridente impegnato nel sociale, all’oratorio della cittadina, come animatore.
Un bravo studente, al “Duca degli Abruzzi” di Elmas, dove stamane decine di cartelloni colorati erano pieni zeppi di dediche, messaggi, pensieri, dei suoi compagni di scuola: “Era un ragazzo sempre allegro, bravo negli studi, sempre pronto ad aiutare chiunque – dice un docente dell’istituto – abbiamo perso un gioiello”.
LUTTO CITTADINO. Domani sera saranno celebrati i funerali del giovane, mentre il sindaco Simone Melis ha proclamato il lutto cittadino: “La sua famiglia la conosciamo bene – dice commosso il primo cittadino – brave persone, anche il paese ha perso un figlio, un piccolo angelo”.
LA CRONACA. I Carabinieri della Compagnia di Dolianova hanno dichiarato in arresto per il reato di omicidio stradale, l’automobilista che è piombato – pare ad alta velocità – sul corpo di Simone, che, nonostante l’immediato intervento del 118, purtroppo è deceduto sul colpo a causa della frattura della base cranica.
I militari stanno cercando di capire se il conducente della Fiat Bravo stesse viaggiando in sicurezza. Una brutta tragedia che forse si sarebbe potuta evitare, la vita del 14enne, strappata così prematuramente, è un duro colpo da mandare giù. Per tutti.
