Alghero investe sull’Erasmus +
Ieri la presentazione del programma nei locali de “Lo Quarter”
Di: Antonio Caria
Ieri mattina (21 settembre), nei locali de “Lo Quarter”, è stato presentato il programma “Erasmus +” , una straordinaria opportunitàdi studio, formazione, di esperienze lavorative o di volontariato all’estero rivolta agli studenti prossimi alla maturità degli Istituti di Alghero.
All’incontro hanno preso parte il Sindaco Mario Bruno, l’Assessora all’istruzione Gabriella Esposito, Graziano Milia (Responsabile delle relazioni esterne della Fondazione Sardegna), Fabio Roccuzzo (Direttore associazione "Focus Europe"), Daniele Gizzi (Project manager associazione "Focus Europe") e Carlo Bitetto (garagERASMUS).
«L’innovazione sociale – ha sottolineato Bruno – guarda ai giovani come risorsa da valorizzare e sostenere, anche per la crescita del nostro territorio: e guardare al di fuori significa investire nel futuro. Formarsi, imparare una lingua, fare tirocinio, sviluppare impresa, cooperare, condividere, diventare cittadini d’Europa e del mondo: questo significa far crescere la collettività e contribuire a migliorarla».
All’incontro hanno partecipato le quinte classi dello Scientifico, del Tecnico Roth e dell’Alberghiero ai quali è stato illustrato il progetto che, secondo i promotori, «Produce risultati concreti attraverso il rapporto con gli enti territoriali e l’utilizzo degli strumenti finanziari messi a disposizione dall’unione europea».
«L'obbiettivo dell'Amministrazione che in questi anni ha prodotto uno sforzo importante sulla scuola concentrando ingenti investimenti con il progetto Iscol@ su tutti gli istituti cittadini – ha aggiunto l’Assessora Esposito - è quello di mettere in campo tutte le azioni e i progetti, le migliori opportunità, per partire dalla lotta alla dispersione scolastica fino ad arrivare a sostenere, come in questo caso, la cultura della mobilità europea attraverso l'utilizzo e la pratica del programma Erasmus+. Partiamo da scuole sicure e accoglienti, aperte alla comunità con attività extra scolastiche di formazione, culturali e ludiche».