“La via dell’immondezzaio”, i residenti di San Michele sul piede di guerra
Ecco cosa accade ogni giorno in via Bosco Cappuccio
Di: Alessandro Congia
Degrado, sporcizia e soprattutto rifiuti di ogni genere conferiti senza riguardo e senza alcuna regola civile accanto ai cassonetti, che a breve spariranno per lasciar spazio al “porta a porta”.
Il consigliere comunale Alessandro Sorgia, Gruppo Misto, ha deciso di scrivere al sindaco Massimo Zedda attraverso un’interrogazione corredata da foto eloquenti: “In via Bosco Cappuccio – denuncia Sorgia – sono sempre più frequenti i comportamenti sbagliati di coloro che abbandonano accanto ai marciapiedi rifiuti di ogni genere, tra cui letti, divani, poltrone ma occorre anche segnalare – scrive il consigliere – che quella zona sta diventando un vespasiano all’aperto, con la frequentazione di cittadini extracomunitari che fanno i loro bisogni all’aria aperta, con l’inqualificabile conseguenza di odori nauseabondi e sporcizia di ogni genere. Occorre intervenire immediatamente – conclude l’esponente di palazzo Bacaredda – proprio per garantire ai cittadini la massima tranquillità evitando episodi che pregiudicano anche la salute pubblica di chi abita nella zona e protesta senza ottenere risposte”.