Sant'Antioco

La storia di Pupy, il cucciolo con la scabbia salvato dai volontari di "L'Amico Fedele"

Il racconto di Stefania Anedda, una volontaria dell'associazione "L'Amico Fedele" : la bestiola ha la scabbia e altri problemi, tuttora è curata al rifugio. Guardate il VIDEO

La storia di Pupy, il cucciolo con la scabbia salvato dai volontari di

Di: Alessandro Congia


 SardegnaLive segue da vicino anche e soprattutto le storie degli animali abbandonati e dei tanti volontari che ogni giorno si fanno in quattro per loro tra mille difficoltà (A.C.)

Ecco la storia di Pupy.

Voglio raccontarvi in breve la storia di Pupy, un piccolo cagnolino trovato il 2 luglio sul ciglio della strada ad Iglesias, in pessime condizioni da Tamara Massoni. 

Tamara non ha esitato a toglierlo dalla strada e, in un primo momento, ha provveduto a fargli fare i test della leishmania, risultato positivo e della filaria (risultato negativo), poi a portarlo presso la Clinica Veterinaria Santa Chiara. E' stato ricoverato subito ed ovviamente si ha avuto bisogno di denaro e farmaci. Abbiamo avuto parecchie condivisioni su facebook ed anche degli aiuti economici. Pupy ha la scabbia, la forma più aggressiva della rogna. E' stato 10 giorni in isolamento. Ha la leishmania ed una infezione agli occhi e a quanto pare ha vissuto legato. Per cui,  o è fuggito via, oppure è stato messo in strada. Tamara è nota a Sant'Antioco perchè svolge un mestiere bellissimo:  è una  toelettatrice per animali domestici. Si è trovata nel posto giusto ed al momento giusto e la ringraziamo per il gran gesto. Da ieri la povera bestiola si trova al rifugio.

L'Associazione "L'Amico Fedele"  di Fabrizio e Simona Mura ha aperto le braccia a questa piccola creatura. Dinnanzi a questo caso particolare non hanno detto no, anche perchè Pupy gli ha guardati dritti negli occhi implorando aiuto.

Sono tantissimi gli abbandoni e tanti i cani all'interno del rifugio, ma Fabrizio e Simona, malgrado tutto, hanno aderito ad accogliere Pupy al rifugio per donargli una vita decente. Pupy, con i suoi occhioni, ha colpito il cuore di queste due persone straordinarie, che io stimo a non finire.

Non abbiamo degli aiuti economici da parte degli Enti. Tutto viene fatto con i propri sostentamenti, con le proprie risorse. Ma non sempre si riesce nell'intento di salvare le povere vittime innocenti.

Noi vogliamo credere in un futuro migliore. Vogliamo credere che un giorno ci siano più diritti per gli animali. Vogliamo aiutarli, ma abbiamo bisogno di aiuti esterni.

Ci occorrono farmaci, aiuti economici. A volte sperperiamo i nostri soldi in cose futili. Basterebbe anche un solo  euro a testa per permetterci di continuare ad aiutarli. Parlo a nome dell'Associazione: qui doniamo Amore e mettiamo il cuore in ciò che facciamo, ma abbiamo bisogno dell'aiuto di ognuno di voi”.

VIDEO

Correlati

Il nuovo shop di Sardegna Live

SardegnaLive mette in vendita una serie di prodotti tipici dell’Isola, scopri i cesti regalo, i prodotti per il corpo ed i gadget nel nostro shop online.

Scopri lo shop