Sulle orme dei minatori: viaggio lungo il cammino di "Santa Barbara”
Il percorso intero è lungo circa 400 km parte e arriva ad Iglesias attraverso la costa Sud-Occidentale
Di: Valentina Vinci
Si è svolta domenica 29 aprile tra Guspini, Arbus, e Gonnosfanadiga una delle tappe del Cammino Minerario di Santa Barbara: un itinerario religioso, storico e culturale che ripercorre gli antichi cammini minerari del Sulcis-Iglesiente-Guspinese, l’area più estesa e rappresentativa del Parco Geominerario storico e ambientale riconosciuto dall’UNESCO fin dal 1997.
Circa 250 pellegrini partiti dai Basalti colonnari di Guspini lungo una strada che porta al centro abitato di Arbus, sono arrivati al Museo del Coltello e poi alla tomba dei giganti di San Cosimo a Gonnosfanadiga, dove ad attenderli c’era un sostanzioso pranzo organizzato dalla Pro Loco di Gonnosfanadiga Arbus e Guspini.
Il percorso intero è lungo circa 400 km parte e arriva ad Iglesias attraverso la costa Sud-Occidentale: passando dal livello del mare alle altezze del montuoso Linas-Marganai.
L’elemento che accomuna le tappe del CMSB è la presenza di luoghi di culto dedicate a Santa Barbara, patrona dei minatori.
Il cammino nasce dall’associazione Pozzo Sella: dall’idea dei volontari e a seguito della grande partecipazione dei cittadini alle escursioni organizzate dall’associazione. La Fondazione nasce nel 2016 sulla base degli ottimi risultati ottenuti dall’associazione Pozzo Sella nella prima fase di lavoro: i partner del progetto i Comuni, l’associazione Pozzo Sella, le Diocesi di Iglesias e di Ales-Terralba, hanno deciso di dare vita alla Fondazione Cammino Minerario di Santa Barbara che promuove e gestisce il cammino, permettendo ai pellegrini di conoscere tutte le informazioni per una migliore fruizione del cammino. I Comuni che partecipano sono: Arbus, Buggerru, Carbonia, Fluminimaggiore, Giba, Gonnesa, Gonnosfanadiga, Guspini, Iglesias, Masainas, Musei, Narcao, NUxis, Piscinas, Santadi, Sant’Antioco, San Giovanni Suergiu, Tratalias, Villacidro, Villamassargia, Villaperuccio, le Diocesi di Iglesias e di Ales-Terralba, sono anche tutti soci fondatori assieme all’associazione Pozzo Sella.
Viene subito da chiedersi se anche la Sardegna riuscirà ad acquisire la stessa notorietà che la Spagna ha con il Cammino di Santiago: due temi significativi accompagnano questo percorso il tema storico legato alla tradizione mineraria del territorio e il tema spirituale legato alla fede e alla devozione dei minatori. Attraverso questo cammino è possibile vivere una esperienza di vita profonda con momenti di introspezione e di condivisione. Il cammino costituisce una occasione di valorizzazione degli attrattori naturali e culturali dei territori interessati.
