Oristano

“Terre di confine film festival” omaggia il cinema sardo al femminile

Attrici, registe, produttrici e sceneggiatrici a confronto giovedì 8 marzo a Oristano

“Terre di confine film festival” omaggia il cinema sardo al femminile

Di: Antonio Caria


 “Donna e il mestiere del cinema in Sardegna”. Sarà questo il tema dell'incontro con cui domani 8 marzo a Oristano, si aprirà l'undicesima edizione di "Terre di Confine Film festival".

L'evento, frutto di un'idea dell’attrice Antonella Puddu, si terrà alle 17.30 al Centro servizi Unla di via Carpaccio e vedrà protagoniste cinque professioniste (la regista Francesca Lixi, la sceneggiatrice e casting-manager Rossana Patricelli, la produttrice di Mommotty, Laura Biagini, l’aiuto regista e direttrice di produzione Roberta Aloisio, e l’autrice e regista Marilisa Piga) che discuteranno sulle difficoltà, gli ostacoli, la passione e le conquiste proprie di chi si affaccia a intraprendere una carriera cinematografica.

Al termine del dibattito seguirà, alle 19.30, la proiezione del corto “Il bambino”, di Silvia Perra del Centro sperimentale di Cinematografia,vincitore del primo premio  alla quarta edizione del concorso “Visioni sarde” (sezione di “Visioni italiane”) organizzato dalla Cineteca di Bologna.

La conclusione alle 20.00 con la proiezione di “Nel mondo grande e terribile”, film sulla vita e sulle idee di Antonio Gramsci attraverso le parole scritte nelle lettere e nei Quaderni dal Carcere, un’opera che ha rappresentato l’Italia al “Shangai international film e tv”. Inoltre, il pubblico avrà modo di confrontarsi con Mariagrazia Perria e Daniele Maggioni, autori del lungometraggio assieme a Laura Perini. Venerdì 9 marzo "Terre di Confine" si sposterà a Solarussa.

Correlati

Il nuovo shop di Sardegna Live

SardegnaLive mette in vendita una serie di prodotti tipici dell’Isola, scopri i cesti regalo, i prodotti per il corpo ed i gadget nel nostro shop online.

Scopri lo shop