Attentato alla sindaca di Villacidro: la solidarietà dell’Anci Sardegna
Emiliano Deiana: «bisogna togliere "consenso sociale" ai pochi delinquenti che infestano le nostre comunità».
Di: Antonio Caria
Pubblichiamo la nota di solidarietà da parte dell’Anci Sardegna e del suo presidente Emiliano Deiana alla sindaca di Villacidro Marta Cabriolu
«Il Presidente di ANCI Sardegna anche a nome dell'Esecutivo e del Consiglio Regionale dell'associazione esprime la più ferma condanna per la gravissima intimidazione subita questa notte dalla sindaca di Villacidro Marta Cabriolu.
Ancora una volta un amministratore locale - per Marta è il secondo attentato - è fatto oggetto di intimidazioni sulle quali, ancora una volta, esprimiamo tutta la nostra preoccupazione augurandoci che le indagini svolte dalle forze dell'ordine, prima o poi, assicurino qualcuno di questi delinquenti alla giustizia.
Servono fortissimi interventi sulla prevenzione con sistemi moderni di videosorveglianza per i quali la Regione sta stanziando i finanziamenti necessari, ma che richiedono una velocizzazione delle procedure. Serve più presenza di forze dell'ordine sul territorio per supportare meglio le azioni di un pezzo fondante della Repubblica: i comuni e i sindaci che li amministrano.
Ma servono su tutto il territorio regionale e su quello del Mediocampidano in particolare - colpito dalla crisi in maniera fortissima - interventi di rilancio dello sviluppo, dell'occupazione e di contrasto alla povertà: bisogna togliere "consenso sociale" ai pochi delinquenti che infestano le nostre comunità.
A Marta tutta la solidarietà e il supporto dei sindaci sardi».