Successo per “La veglia delle coscienze”
Commozione e lacrime per lo spettacolo portato in scena dalla Pro loco "Bastiano Unali"
Di: Antonio Caria
Un pubblico particolarmente attento e coinvolto ha assistito, lo scorso 27 gennaio, allo spettacolo “La veglia delle coscienze”, portato in scena dalla Pro loco “Bastiano Unali” di Cossoine.
Nella giornata dedicata alla Memoria e in occasione dell’anniversario degli ottant’anni trascorsi dalla promulgazione delle leggi razziali, i ragazzi di Piero Foddanu hanno fatto rivivere il dramma dell’Olocausto, tutto imperniato sulle quattro fondamenta dell’ideologia nazista per la conquista dello spazio vitale: espropriazione, concentramento, deportazione e sterminio.
Tante le esperienze raccontate, da Elie Wiesel a Primo Levi, ma anche di persone comuni, in modo particolare quelle degli ebrei italiani, unite insieme per tracciare la drammatica storia della Shoah.
Attraverso un momento di riflessione e di preghiera, lo spettacolo ha ricreato la Babele del Campo di Auschwitz, in cui confluivano deportati da tutti i territori conquistati dai nazisti, con l’intento di lanciare un messaggio alle nuove generazioni, perché le atrocità commesse non debbano più ripetersi.
Molto emozionante anche il momento della liberazione del campo, il 27 gennaio 1945. La scenografia è stata curata sin nei minimi particolari affinché il pubblico potesse capire appieno l’inferno trovato dagli Alleati all’apertura dei cancelli.
È stata una serata molto toccante che ha visto gli studenti del liceo scientifico di Pozzomaggiore capaci di ricreare le ambientazioni storiche e trasportare i presenti, con le loro voci, in un viaggio unico e particolarmente toccante, con le musiche che hanno variato da Kaddish alla Ciaccona di Vitali, passando per la ballata di Mauthausen o il GamGam dei bambini ebrei.
Al mattino, i ragazzi dell’Istituto Tecnico Commerciale di Thiesi hanno visitato la Mostra documentaria e fotografica, “L’Umanità negata dall’uomo”, proprio sul Campo di concentramento di Auschwitz, allestita dalla Pro loco nella Casa Parrocchiale.
