Sarule

Il Comune di Sarule aderisce alla Campagna nazionale ‘Cambiamo l'Aria’

Il banchetto per la raccolta firme sarà allestito domenica in Piazza San Michele

Il Comune di Sarule aderisce alla Campagna nazionale ‘Cambiamo l'Aria’

Di: Redazione Sardegna Live


Il Comune di Sarule aderisce alla Campagna nazionale ‘Cambiamo l'Aria’ e partecipa al Firma Day dei giorni 20/21 gennaio 2018, per la raccolta firme a sostegno di tre diverse petizioni popolari da presentare al nuovo parlamento italiano.

“Non è infatti più accettabile – sottolinea la sindaca Mariangela Barca - che i maggiori costi della raccolta differenziata continuino a ricadere sui Comuni e dunque sui cittadini; che da una parte ci si riempia la bocca di temi quali l'economia circolare, il recupero e il riciclo dei rifiuti e dall'altra si potenzino e sovvenzionino sempre nuovi e più inquinanti inceneritori; che si debbano continuare a sopportare le esalazioni moleste e insopportabili a ridosso dei centri urbani (la cosiddetta "puzza") derivanti da impianti industriali di varie tipologie”.

“Raccoglieremo le firme dei cittadini – continua la sindaca - per richiedere nella prossima legislatura modifiche alla Legge 549 del 28/12/ 1995 e al T.U. Ambiente D.Lgs. 1522006 per prevedere maggiori contributi ai Comuni da parte del Consorzio Nazionale Imballaggi (COPIAI), modificando radicalmente l'importo e l'utilizzo del Contributo Ambientale per favorire le attività di raccolta, riciclaggio e recupero delle varie frazioni dei rifiuti differenziati; fermare l'incenerimento dei rifiuti introducendo la Waste Tax, tassazione degli impianti di incenerimento con o senza recupero di energia e degli impianti di combustione di rifiuti o di suoi derivati (cementifici - centrali termoelettriche -centrali a biogas/biomassa); fermare l'incenerimento dei rifiuti introducendo la Waste Tuo, tassazione degli impianti di incenerimento con senza recupero di energia e degli impianti di combustione di rifiuti o di suoio derivati (cementifici - centrali termoelettriche -centrali a biogas/biomassa); tutelare la qualità dell'aria, la salute pubblica e la salubrità dei posti di lavoro, colmando finalmente il vuoto normativo nazionale sul diffuso e nocivo "inquinamento olfattivo” causato da attività industriali e agricole, con la definizione di criteri, sistemi di monitoraggio, regole e sanzioni per regolamentare la molestia derivante da impianti di diversa tipologia (franamento dei rifiuti, agricoltura, industria chimica e petrolchimica)”.

Domenica prossima, 21, il Comune di Sarule, insieme all'Associazione ‘Zero Waste Sardegna’ e al Comitato ‘Non bruciamoci il futuro’, allestirà un banchetto in piazza San Michele, dalle ore 10 alle ore 12:30.

“Dopo tale data – spiega Mariangela Barca - i moduli saranno disponibili anche presso l'ufficio del sindaco del Comune, nei giorni di lunedì, dalle 16 alle 18, martedì, dalle 10 alle 13 e giovedì dalle 16 alle 18”.

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