Cagliari

Attentati agli amministratori comunali. Pubblicata una nota dall’Anci Sardegna

Il presidente Emiliano Deiana: «in assenza di iniziative precise e misurabili siamo pronti ad azioni di protesta e di rivendicazione eclatanti»

Attentati agli amministratori comunali. Pubblicata una nota dall’Anci Sardegna

Di: Antonio Caria


Di seguito, pubblichiamo una nota dell’Anci Sardegna e del suo presidente Emiliano Deiana riguardo gli attentati agli amministratori comunali.

«Non passa settimana senza che i sindaci, gli amministratori e i funzionari comunali non subiscano attentati, minacce e intimidazioni. Molti, ormai, hanno anche smesso di denunciare alcuni episodi altrettanto gravi. Siamo a un punto di non ritorno e tutti devono fare la propria parte: le forze dell'ordine, il Governo, la Regione. Si è creato intorno alla figura dell'amministratore comunale un vuoto istituzionale che lo presenta come "solo" e quindi più facilmente attaccabile e come unico responsabile dello sfascio e della crisi economica. Ogni volta che un sindaco parla, denuncia, pone in risalto problemi viene additato da altri organi istituzionali come quello che si sa lamentare, che non sa risolvere i problemi dando ad intendere alla pubblica opinione di avere disponibilità economica e finanziaria ma di non saper fare nulla per alleviare i morsi della crisi e dei problemi. Anci Sardegna chiede al Ministero degli Interni Minniti - di cui si è annunciata la visita senza peraltro informare Anci e Cal dell'evento - interventi in materia di sicurezza, di aumento di organici di polizia e carabinieri presenti nei territori, di completamento di iniziative di prevenzione e di intelligence. Ma soprattutto si chiede a tutti gli attori istituzionali di unirsi realmente ai comuni per ripristinare un'agibilità politica che consenta di dare risposte alle persone, alle famiglie, alle comunità. Bisogna togliere "consenso sociale" ai violenti che infestano le nostre comunità; bisogna ripristinare una vera solidarietà istituzionale che rafforzi l'anello debole della catena rappresentato dai sindaci e dagli amministratori; bisogna cominciare ad assicurare qualcuno di questi violenti alla giustizia con indagini davvero dedicate a questo tema. Ai sindaci, agli amministratori, ah funzionari oggetto di intimidazioni e minacce va la solidarietà di Anci Sardegna. Ma non una solidarietà di facciata ma sostanziale. Le altre istituzioni sappiano che in assenza di iniziative precise e misurabili siamo pronti ad azioni di protesta e di rivendicazione eclatanti».


Correlati

Il nuovo shop di Sardegna Live

SardegnaLive mette in vendita una serie di prodotti tipici dell’Isola, scopri i cesti regalo, i prodotti per il corpo ed i gadget nel nostro shop online.

Scopri lo shop