Nelle prime ore del mattino, i militari del Comando provinciale di Cagliari, con la collaborazione di personale del 9° Battaglione Sardegna, dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Sardegna, del Nucleo Cinofili di Abbasanta (OR) e del 11° Nucleo Elicotteri Carabinieri “Elmas”, hanno  notificato a Cagliari, Selargius e nel carcere di Uta 14 ordinanze di custodia cautelare, 12 in carcere e 2 ai domiciliari, per l'accusa di associazione per delinquere finalizzata allo spaccio ed al traffico di droga. 

Come riferito dai Carabinieri in conferenza stampa, l’indagine, condotta in una prima fase dal mese di aprile 2017 al mese di settembre 2019, con ulteriore verifica del permanere delle situazioni verificate tra agosto e ottobre 2020, si è sviluppata attraverso attività tecniche quali intercettazioni telefoniche, ambientali e mediante l’utilizzo di dispositivi di videoripresa, il tutto corroborato da predisposti servizi di osservazione ed attività di riscontro. Essa ha consentito di riscontrare che gli indagati hanno costituito un’associazione per delinquere finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti, del tipo cocaina e hashish, nel complesso edilizio del quartiere cagliaritano di Mulinu Becciu, c.d. “Case Parcheggio”, costituito da nove palazzine, raggruppate all’interno di un piazzale, con ingresso da Via Piero della Francesca ma anche da Piazza delle Muse; di appurare che una delle promotrici gestiva lo spaccio degli stupefacenti all’interno della sua abitazione, avvalendosi per lo svolgimento dell’illecita attività della collaborazione dei figli minorenni; di definire il ruolo dei promotori e dei partecipi del sodalizio, ognuno dei quali con precisi compiti (fornitore, corriere, addetto al taglio, custode, vedetta); di risalire sia al dato qualitativo sia quantitativo delle sostanze stupefacenti, atteso che gli episodi di cessione, anche in concorso, hanno avuto ad oggetto panetti (definiti saponette) di hashish (prezzo variabile tra i 4 e gli 8 euro a gr.) ovvero involucri di cocaina (prezzo variabile tra i 90 ed i 100 euro a gr.) e marijuana.

Il G.I.P., condividendo l’impianto probatorio, ha emesso nei confronti di 12 indagati la misura della custodia cautelare in carcere e per i restanti due quella degli arresti domiciliari. 

La gran mole di elementi raccolti, hanno continuato i Carabinieri, fa sì che ricorrano davvero tanti e qualificati elementi significativi della sussistenza del sodalizio come definito dal Testo Unico stupefacenti, difficilmente riscontrati in altre indagini di questa natura. In quei palazzi si sviluppava, quotidianamente e senza interruzione, l’attività di conservazione, preparazione, confezionamento e spaccio delle sostanze stupefacenti, nonché quella di contabilità ad esso strettamente collegata. Tutto ciò ha consentito di pervenire ad una precisa ricostruzione dell’attività illecita di commercio di sostanze stupefacenti espressione di una struttura associativa senza dubbio molto efficiente.

Contestualmente alla notifica dell’ordinanza di custodia cautelare sono stati eseguiti decreti di perquisizione locali e personali, emessi dall’A.G., anche nei confronti di ulteriori indagati, emersi nel corso dell’attività investigativa.

La denominazione "Dogs Square" deriva dal gran numero di cani che accompagnavano i pusher in quella piazza di spaccio, osservati da diverse posizioni defilate dai carabinieri che riprendevano le scene. Alle 11 di questa mattina, presso la sala stampa del Battaglione Carabinieri Sardegna in piazza San Bartolomeo, a Cagliari, si terrà la conferenza stampa che illustrerà le indagini e le catture dell'odierna operazione.

ELENCO DELLE PERSONE TRATTE IN ARRESTO:

Destinatari della misura cautelare in carcere

1. LACU Fabio (cl’90), già detenuto per altra causa;

2. ERIU Fabiana (cl’85);

3. PARTOLINO Alberto (cl’84);

4. CUCCU Gianmatteo (cl’90);

5. PINTORI Marcello (cl’86);

6. MELONI Ambra (cl’81);

7. DURZU Gabriele (cl’92);

8. ERIU Pier Paolo (cl’68);

9. ***** (cl’**);

10. BELLU Simone (cl’87);

11. BEN AISSA Selma (cl’87);

12. CADELANO Roberto (cl’65)

 

Destinatari della misura cautelare degli arresti domiciliari

1. STAZZU Riccardo (cl’99)

2. LUGAS Nicolas (cl’**).