Approvata la Zps a Campu Giavesu
Il via libera dalla Regione Sardegna è arrivato il 17 ottobre
Di: Antonio Caria
La Regione Sardegna ha approvato la proposta della ZPS presentata dal Comune di Giave. Il benestare è arrivato lo scorso 17 ottobre dall’Assessorato all’Ambiente della Regione Sardegna.
Come specificato nella delibera regionale, «detta iniziativa è in linea con i risultati del Servizio “Realizzazione del piano d’azione e monitoraggio della gallina prataiola promosso dalla Regione Sardegna e che individua la popolazione di gallina prataiola, presente nella piana di Giave, tra le più importanti».
Un percorso iniziato nel 2016. A seguito di alcune segnalazioni sulla nidificazione della cicogna bianca, il Comune di Giave aveva deciso, onde scongiurare «il rischio che questo evento potesse essere disturbato da interventi impropri», aveva deciso di porre in essere tutte le iniziative necessarie per la costituzione di una a protezione Speciale.
A questo proposito, vista anche la delicatezza della tematica che avrebbe potuto creare non poche problematiche, specie tra i cacciatori, l’Amministrazione comunale e la Sindaca Marian Antonietta Uras avevano promosso alcuni incontri con la popolazione per illustrare i vincoli e i benefici della Zps. Il 7 aprile di quest’anno, è stato approvato dal Consiglio comunale il progetto predisposto anche grazie all’ausilio di alcuni esperti.
La zona interessata riguarda interessa «il territorio che va da Est a Ovest del Comune di Giave, comprendendo il settore dalle pendici di Monte Traessu, Campu Giavesu e i terreni a Nord Ovest e Sud Ovest del paese, caratterizzato da attività agricolo-pastorali, da coperture vulcano- sedimentarie e dalla presenza di diversi habitat d’importanza comunitaria».
Il prossimo passo sarà quello di trasmettere «la proposta al Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare per la successiva designazione».
