Gli attivisti di Italia in Comune Nuoro lanciano la mobilitazione per la riapertura dell'Hospice cittadino coinvolgendo i sindaci e i consigli comunali del territorio "a sostegno di tutta la sanità nuorese". La manifestazione si è tenuta a distanza questa mattina alle 11.30.

"Con la chiusura dell’Hospice - spiega Italia in Comune -, non solo si va a ledere uno dei diritti fondamentali dei cittadini, ma anche a privare di un valore come quello della dignità umana, i pazienti ed i loro familiari. Come tutti sappiamo, l’Hospice da tempo si contraddistingue per le cure palliative, e quindi per un approccio globale nei confronti non solo della persona malata ma anche della sua famiglia, con lo scopo di migliorarne la qualità della vita. Al suo interno si affrontano situazioni di estrema sofferenza, e difficoltà non solo dal punto di vista fisico, ma anche dal punto di vista psicologico. Non intendiamo rinunciare ad un servizio di estrema importanza della quale necessitano le famiglie in momenti così delicati".
"Anche la situazione del Presidio Ospedaliero del San Francesco è ancora drammatica - spiegano ancora i promotori dell'iniziativa -. Mancano i primari nella quasi totalità dei reparti e circa 140 medici. La pandemia non può ancora essere usata come pretesto per rimandare ancora una organizzazione efficiente delle strutture della salute. Stando agli impegni presi dalla Regione Sardegna e dai vertici aziendali dell' ATS in occasione del Consiglio Comunale aperto, tenutosi all’Eliseo il 26 Febbraio scorso, i problemi, avrebbero dovuto essere già risolti, ed i medici essere già operativi".
"Non possiamo più rimanere inerti davanti a questa situazione per cui è indetta una manifestazione pubblica, nel rigoroso rispetto della normativa in materia prevista per la zona rossa, per difendere il diritto alla salute dei nostri concittadini. La manifestazione è aperta a tutti gli amministratori locali del territorio della Provincia di Nuoro e di tutta la Sardegna".
"Una Manifestazione Statica, a distanza (Flash Mob), che si svolgerà contemporaneamente in una Piazza, di ogni comune della Sardegna. Iniziativa che unirà idealmente, tutte i Sindaci e i Consigli Comunali, nella lotta in difesa della Sanità Pubblica del Polo Sanitario Nuorese. L’appuntamento a Nuoro è presso l’hospice dell’ospedale Zonchello di Nuoro".