Il sindaco di Gavoi Salvatore Lai ha istituito in paese la zona "rosso scuro" per arginare i contagi da Covid. Le restrizioni, a livello locale, hanno anticipato quelle nazionali e regionali con un’ordinanza firmata dal primo cittadino che vieta anche l’asporto e i riti funebri, chiude scuole e parchi.

L'amministratore è stato intervistato da Sky Tg 24 mentre era intento a contattare telefonicamente i concittadini positivi. "Son telefonate che servono soprattutto a rincuorare le persone - spiega Lai -, portare l’affetto dell’amministrazione, l’attenzione, così come del resto della comunità. Abbiamo riscontrato che nei cittadini questa situazione di isolamento è anche un momento di timore per le condizioni di salute proprie e quelle dei propri cari, insomma, hanno bisogno di questo rapporto umano. I dati di ATS, per una difficoltà di indagine e trattamento, non consentono di intervenire immediatamente".

"Durante la zona bianca - prosegue il sindaco - è successo quello che è successo un po’ da tutte le parti, in particolar modo in Sardegna, ovviamente non solo. Cioè, la gente, dopo un anno di restrizioni chiusa a casa, in qualche modo ha vissuto questa zona bianca come a dire: è tutto finito".

"In questo modo si possono creare degli hub provinciali e territoriali - suggerisce l'amministratore - e noi saremmo in condizioni di garantire la vaccinazione dei nostri cittadini in tempi rapidissimi".