Il presidente della Regione Sardegna Christian Solinas ha prorogato fino al 6 aprile l'ordinanza che prevede tamponi rapidi per controllare lo stato di salute dei passeggeri in arrivo negli scali portuali e aeroportuali sardi. La norma, in vigore dall'8 marzo, scadeva ieri.

Chi sbarcherà in Sardegna non ancora vaccinato o on essendosi sottoposto autonomamente al tampone molecolare con esito negativo almeno 48 ore prima della partenza, potrà sottoporsi al tampone antigenico rapido nelle aree dedicate negli scali sardi, fare il test entro 48 ore dall'arrivo in una struttura pubblica o privata a proprie spese o, ultima opzione, entrare in isolamento fiduciario per dieci giorni.

Rinnovato anche l'obbligo per chi viaggia di registrarsi all'app "Sardegna Sicura" tramite smartphone, attraverso cui si potrà certificare l'avvenuta vaccinazione o sottoposizione al tampone con esito negativo.