Erano circa le 21 di ieri quando, a Pula, i carabinieri della locale Stazione hanno arrestato per concorso nel reato di offerta in vendita di sostanza stupefacente e detenzione ai fini di spaccio della stessa due fratelli di 16 e 18 anni, entrambi noti alle forze dell’ordine.

I militari, alle ore 18:30 circa, avrebbero sorpreso i due ragazzi in via Raffaello Delogu mentre organizzavano una cessione di stupefacente nei confronti di un acquirente del posto. In particolare, i carabinieri avrebbero notato sopraggiungere un’auto i cui occupanti, per pochi istanti, si sono intrattenuti a dialogare col fratello maggiore e, subito dopo aver parcheggiato, sono stati raggiunti dal minore pronto a cedere loro marijuana, del peso complessivo di 2,4 grammi.

Alla vista dei militari intervenuti, il 16enne avrebbe gettato a terra lo stupefacente dandosi alla fuga per poi essere raggiunto, sottoposto a controllo e condotto in caserma. Nel frattempo, uno dei carabinieri che aveva continuato l’osservazione da una zona defilata, avrebbe appurato che il maggiore dei due giovani si era diretto dapprima verso un cespuglio, da cui avrebbe prelevato un involucro, e successivamente, vista arrivare una nuova pattuglia, si sarebbe nascosto dietro un veicolo in sosta dove, poco dopo, gli uomini dell'Arma avrebbero rinvenuto una custodia in plastica contenente quattro dosi di cocaina, per un peso complessivo di 1,2 grammi. Il giovane sarebbe scappato per le vie limitrofe.

Le sue ricerche sono proseguite finché il 18enne, rintracciato dal proprio genitore contattato dai carabinieri, non si è presentato spontaneamente in caserma. Inoltre, a seguito di perquisizione personale, il minore è stato trovato in possesso di 30 euro mentre il fratello della somma complessiva di 60 euro. Denaro e sostanze stupefacenti sono stati sottoposti a sequestro. Il maggiorenne è stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa rito direttissimo previsto nella mattinata di oggi, mentre il fratello è stato accompagnato presso il C.P.A. di Quartucciu.