La Caritas di Cagliari sospende la raccolta di indumenti
La Caritas di Cagliari sospende la raccolta di indumenti. È la decisione presa dall'associazione all'indomani del sequestro, nel porto del capoluogo, di un tir carico di vestiti che anziché ai poveri sarebbero finiti a Napoli e poi venduti nei mercatini dell'usato in Italia e in Africa.
Di: Redazione Sardegna Live
La Caritas di Cagliari sospende la raccolta di indumenti. È la decisione presa dall'associazione all'indomani del sequestro, nel porto del capoluogo, di un tir carico di vestiti che anziché ai poveri sarebbero finiti a Napoli e poi venduti nei mercatini dell'usato in Italia e in Africa.
"Allo scopo di tutelare i propri assistiti, i donatori e se stessa, la Caritas diocesana di Cagliari sospende immediatamente ogni attività di raccolta di indumenti sino a che non venga fatta luce su questa vicenda - spiegano i responsabili - Tutte le Caritas da sempre, tra le loro attività in favore dei poveri, promuovono la raccolta e la ridistribuzione di abiti usati. Alla finalità caritativa si associa anche quella educativa al fine di combattere lo spreco e sensibilizzare al riutilizzo dei beni".
Nel confermare "la sua fiducia nei riguardi di tutti i suoi operatori" e nel ribadire "la propria disponibilità alla magistratura", l'associazione si augura "che venga fatta al più presto chiarezza, soprattutto nell'interesse primario dei tanti assistiti che potrebbero essere penalizzati dall'eccessivo clamore".