Anche il ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, ha espresso il proprio cordoglio per la scomparsa di Mario Soru, il carabiniere 52enne originario di Ovodda e morto a Como a causa del coronavirus.

L'appuntato sardo lascia la moglie e un figlio 18enne.

"Desidero esprimere - ha detto Guerini - il mio personale cordoglio e quello dell'intera Difesa che rappresento alla famiglia dell'Appuntato Scelto Soru in questo momento di dolore. Mi unisco in un ideale abbraccio a tutta l'Arma dei Carabinieri che continua ad affrontare con altissimo senso del dovere questa fase così difficile".

"A tutti i Carabinieri - prosegue il ministro - giunga ancora una volta il mio grazie per il loro quotidiano impegno. È uno scenario complesso, inedito per tutti, ma uniti e nel solco dell'esempio di chi ha lasciato per difendere il Paese in questa emergenza saremo in grado di vincere".