Saltano i ponti di primavera: un danno da 3,3, miliardi
Pasquetta, 25 aprile e 1°maggio: mancheranno 10,5 milioni di viaggiatori
Di: Redazione Sardegna Live
Pasqua, ponti del 25 aprile e del 1°maggio addio. L'Italia avvertirà la mancanza di 10,5 milioni di viaggiatori per un danno di 3,3 miliardi di euro in quanto a consumi turistici. A stimarlo è Cst Firenze per Assoturismo Confesercenti.
Uno shock per la filiera turistica. "Lo stop improvviso ha messo in ginocchio il comparto, colpendo direttamente tutte le attività della ricettività e dei servizi turistici", commenta Vittorio Messina, Presidente nazionale di Assoturismo.
"Lo scorso anno si dibattevano i presunti pericoli dell'overtourism, quest'anno si vive la catastrofe dello zero tourism. Si fermano gli alberghi, i B&B, i villaggi turistici e i camping; gli stabilimenti balneari valutano di rinunciare ai preparativi d'inizio stagione. Svaniscono i ricavi anche per i servizi del settore, dalle agenzie di viaggi alle guide, dagli Ncc ai bus turistici. Per non parlare della crisi dei pubblici esercizi e dei ristoranti, solo parzialmente alleviata - e in una minoranza dei casi - dalla vendita a domicilio, che il più delle volte vuol dire passare per le piattaforme delle grandi multinazionali e subire una ulteriore riduzione dei margini. Finora il governo non ha fatto abbastanza per alleviare la crisi del turismo. Imprese e operatori hanno visto crollare completamente i fatturati. L'indennità di 600 euro, che può essere utile per la sussistenza, non è un aiuto adeguato a sostenere uno dei settori chiave dell'economia italiana nel suo momento più difficile".
"Serve di più e subito - conclude Messina - dalla moratoria degli affitti allo stop del fisco. Soprattutto, è necessaria una iniezione di liquidità consistente: ci avviamo a perdere tutta la stagione primaverile ed anche quella estiva non promette bene. Difficile che la ripresa arrivi prima del prossimo anno: senza un aiuto, le imprese turistiche salteranno come birilli".