In Italia

Giornata dei Minori Scomparsi. “17.130 le denunce in Italia nel 2022, solo il 40% è stato ritrovato”

L’Associazione Penelope: “E il restante 60%?”. L’avvocato Piscitelli ci parla della sua esperienza in Sardegna

Giornata dei Minori Scomparsi. “17.130 le denunce in Italia nel 2022, solo il 40% è stato ritrovato”

Di: Cristina Tangianu


“In Italia, nell’anno 2022 sono 17.130 le denunce di minori, 46 al giorno, di questi il 40% è stato ritrovato, ma il restante 60%?”. Sono i numeri diffusi dall’Associazione Penelope Italia in occasione della Giornata internazionale a loro dedicata che ricorre oggi, 25 maggio.

La stessa giornata è stata istituita dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 1983 con l'obiettivo di sensibilizzare l'opinione pubblica sul fenomeno della scomparsa dei minorenni, di cui troppo poco si parla.

Abbiamo chiesto all’avvocato Gianfrancesco Piscitelli, Presidente di Penelope Sardegna Odv un commento sull’emergenza sociale dei minori scomparsi.

“In Europa scompare una persona ogni due minuti e il 60 % sono minori”, dice subito il legale. “Veniamo a conoscere il problema per i minori che sono ormai diventati tristemente famosi, quali Elisa Claps, Denise Pipitone, Angela Celentano, Emanuela Orlandi, Mirella Gregori ma tanti, tantissimi non ne conosciamo i nomi, eppure il problema esiste ed è drammatico”.

L’avvocato ci spiega che “i numeri, qui in Italia, in questi ultimi anni, sono falsati a causa dell’immigrazione clandestina, perché immigrati che si dichiarano minorenni vengono registrati al loro arrivo e poi scappano, spariscono perché non danno più notizia di se, ma i Minori Scomparsi realmente sono tantissimi. Per fortuna molti minori, per lo più adolescenti, vengono ritrovati”.

“Nella mia decennale esperienza qui in Sardegna posso dirvi che – continua il Presidente dell’Associazione Penelope - quasi sempre trattasi di adolescenti che scompaiono temporaneamente volontariamente: liti e ribellione ai genitori, voglia di una gita o vacanza non concessa con il fidanzatino di turno specialmente nel periodo estivo; ma purtroppo non è tutto così semplice: spesso gli adolescenti diventano preda di adulti, che con soldi o cessione di droghe li adescano e poi utilizzano per fini illegali quali spaccio, prostituzione, reati vari, o finiscono nelle grinfie di bande di pedofili, o peggio ancora vengono rapiti e utilizzati per espianto di organi”.

“Saranno anche casi estremi, ma sono una dura realtà. Poi - continua l'avvocato -ci sono i minori scomparsi perché vittime di sottrazione da parte di uno dei genitori per lo più stranieri e poi ancora, minori che attraversano un periodo di disagio perché vittime di bullismo o problemi scolastici e non parlano, non si confidano, noi adulti a cominciare dai genitori ed insegnanti non ce ne accorgiamo e poi finiscono tragicamente in situazioni di grave autolesionismo”.

"I minori vanno attenzionati e bisogna sempre parlare di questo fenomeno: Penelope fa da anni, è un dovere”, conclude l’avvocato Gianfrancesco Piscitelli.

Correlati

Il nuovo shop di Sardegna Live

SardegnaLive mette in vendita una serie di prodotti tipici dell’Isola, scopri i cesti regalo, i prodotti per il corpo ed i gadget nel nostro shop online.

Scopri lo shop