"Pensavo di star male, di essere ammalato. Ho visto tutte quelle persone felici, che stavano bene, e ho provato invidia". E' quanto ha detto in sintesi Andrea Tombolini al pm di Milano Paolo Storari che lo ha arrestato, con le accuse di omicidio e tentato omicidio plurimo, per aver accoltellato le persone tra gli scaffali del supermercato Carrefour in un centro commerciale di Assago, nel Milanese.

Il pm ha inoltrato in giornata la richiesta di convalida dell'arresto del 46enne, che era in cura per problemi mentali, e si trova ora piantonato all'ospedale San Paolo nel reparto di Psichiatria.

Arrivato in bicicletta al centro commerciale 'Milano Fiori' di Assago, Tombolini ha poi accoltellato sei persone che stavano facendo la spesa al Carrefour. L'uomo, nato a Milano e incensurato, viveva con il padre, la madre e la sorella. Disoccupato, inquirenti e investigatori lo descrivono come una persona sola, con gravi problemi psichici, che era solito girare per la città in bicicletta. Da un anno era in cura per una forte depressione.

L'aggressione è durata complessivamente 7 minuti causando una vittima fra i dipendenti del negozio. Tra i feriti, il più grave è un uomo di 81 anni, operato d'urgenza per una ferita al fianco all'ospedale Fatebenefratelli e ora in terapia intensiva.