Si chiamava Ginevra la bimba di due anni morta dopo ave contratto il coronavirus. La piccola, originaria di Mesoraca (Catanzaro), nelle scorse ore era stata trasferita in elisoccorso dall'ospedale Pugliese Ciaccio di Catanzaro al Bambino Gesù di Roma nel disperato tentativo di salvarla.

Solo venerdì i familiari della piccola, che presentava febbre alta e problemi respiratori, si erano rivolti ai sanitari del Servizio di emergenza. Questi, dopo aver verificato la positività al Covid della bimba, l'hanno trasferita a Catanzaro. Ma le condizioni di Ginevra si sono rapidamente aggravate poiché la polmonite aveva compromesso la funzionalità dei polmoni. Così è stato disposto il suo trasferimento al Bambin Gesù con un areo militare.

"La paziente era arrivata già intubata e in condizioni disperate, con insufficienza respiratoria e compromissione delle funzioni vitali. Nonostante tutti i tentativi dei sanitari, la bambina è deceduta poche ore dopo l'arrivo in Ospedale. Ai familiari va il più profondo sentimento di cordoglio e vicinanza", è quanto si legge in una nota congiunta dell’Unità di Crisi Covid della Regione Lazio e l’Ospedale pediatrico Bambino Gesù.

Sotto choc la comunità di Mesoraca. Tantissimi i messaggi di dolore e cordoglio sui social per la scomparsa della piccola: "È un giorno triste, drammatico quello di oggi per la famiglia della piccola Ginevra e per l’intera comunità di Mesoraca. Due anni e tutta una vita davanti, due anni e l’allegria, l’innocenza di due occhioni che si sono chiusi per sempre. Possa il Signore dare conforto ai genitori Rossella e Giuseppe", si legge in uno dei commenti su Facebook.