Incinta di sette mesi, dopo aver rifiutato più volte il vaccino ha contratto il Covid che le ha causato una grave forma di polmonite. Ricoverata d’urgenza, i medici le hanno dovuto praticare un cesareo per salvare lei e il bambino nato prematuro. Anche il neonato, risultato positivo al coronavirus, sarebbe in gravi condizioni.

È quanto accaduto a Carrara, dove la neomamma è stata prima ricoverata all’ospedale della città, il Noa, per poi essere trasferita al nosocomio della Versilia.

La donna adesso è ricoverata in terapia intensiva intubata. Colpita da una grave forma di polmonite bilaterale, è in prognosi riservata. Il neonato è curato da un’équipe specializzata. La terapia è particolarmente complessa perché il piccolo, essendo nato prima del tempo, è fragile. In Toscana sono più di 34 mila i casi di positività al coronavirus (dati del 26 dicembre). Il 70% degli infettati è stato contagiato dalla nuova variante Omicron.