Con l'Italia quasi per interno in zona bianca, molto presto potrebbe decadere anche l'obbligo di mascherina all'aperto. La data definitiva di questa importante novità non arriverà però prima della prossima settimana, quando il Comitato Tecnico Scientifico fornirà il proprio parere al Governo.

La necessità di fissare "modalità e termini della permanenza dell'obbligo di indossare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie all'aperto", resta però al momento una priorità sulla quale si discute a livello nazionale.

Il premier Mario Draghi aveva anticipato la richiesta di una valutazione al Cts, poi è stato poi lo stesso ministro della Salute, Roberto Speranza, a chiedere agli scienziati un parere ufficiale e definitivo. Gli esperti si riuniranno la prossima settimana per un primo incontro, dal quale non è ancora chiaro se possa già emergere un pronunciamento condiviso. L'obbligo di mascherina, comunque, dovrebbe decadere per il momento solo negli spazi all'aperto a meno che non ci si trovi in una situazione in cui è impossibile garantire il distanziamento.

In tal senso si fa sempre più compatto il fronte di chi vorrebbe maggiore libertà già da inizio luglio, forse il 5, comunque non più tardi del 12. Pressioni indirette sono arrivate negli ultimi giorni in seguito ad analoghi provvedimenti annunciati in Spagna (dal 26 giugno) e addirittura già in vigore in Francia dallo scorso giovedì. Nel resto d'Europa non è mai stato imposto l'obbligo.