Si tratta di un appello disperato quello lanciato tramite i social network da Andrea Deidda, fratello di Francesca, la donna di 42 anni scomparsa da maggio dalla sua abitazione a San Sperate, secondo gli inquirenti, uccisa dal marito Igor Sollai, 43 anni, in carcere per omicidio volontario aggravato e occultamento di cadavere.

Il post è stato pubblicato dall'Unione Sarda online. Il giovane ha un profilo social aperto solo ad amici, e tra questi c'è un social manager della testata che ha potuto leggerlo perché Deidda lo aveva rilanciato assieme a un articolo dell'Unione sul caso di Francesca.

"Purtroppo si parla di mia sorella. In queste lunghissime settimane - scrive - ho dovuto limitare la diffusione della notizia ed evitare ogni genere d'appello per agevolare al meglio il lavoro dei Carabinieri di cui mi sono sempre fidato e continuerò a fidarmi ciecamente".

Poi spiega i dubbi che lo hanno portato a presentare la denuncia di scomparsa: "Fin da subito abbiamo capito che non si trattava di allontanamento ma di qualcosa di più grave". Da qui l'appello al cognato affinchè dica la verità e "smetta di negare l'evidenza".