"Sono io, davvero, sono andato in Sardegna per una vacanza, una volta, mi è costata 80-90 mila euro, però quell'anno ho guadagnato un milione e mezzo". Queste le parole del boss del clan "bicefalo" Ferrara-Cacciapuoti, Francesco Ferrara, in un'intercettazione telefonica dei carabinieri del Nucleo Investigativo di Napoli.

Ferrara nella telefonata rende plasticamente il suo volume d'affari annuo. Il clan è stato sgominato oggi nel corso di un blitz durante il quale sono stati arrestati 19 presunti affiliati alla camorra. Notificato inoltre dalla Guardia di Finanza di Giugliano in Campania un decreto di sequestro d'urgenza per undici società capaci di sviluppare guadagni per 16 milioni di euro.

Nella conversazione intercettata il boss fa riferimento a una vacanza risalente al 2010. "Solo di albergo io pagai ventiduemila euro, solo per dormire", dice ancora Ferrara, che poi aggiunge: "Non ho fatto niente in confronto a quello che mi sono guadagnato, perciò adesso mi sono scocciato".