Un 37enne originario della provincia di Nuoro è finito in manette, arrestato dagli agenti della Squadra mobile di Savona. L'uomo, latitante da due anni, è stato tradito dal plico che conteneva documenti falsi, apertosi accidentalmente in un punto di smistamento postale. Esso conteneva documenti con foto diverse ma destinati allo stesso nominativo, che dovevano servire per espatriare. 

Era evaso dagli arresti domiciliari al momento in cui la sentenza con cui era stato condannato a 5 anni e 4 mesi di reclusione per detenzione di armi e materiale esplodente era divenuta definitiva. Fuggito dalla Sardegna aveva trovato rifugio in un centro dell'entroterra Savonese a casa di una compaesana di 27 anni con la quale aveva avuto una relazione gli anni scorsi e con la quale aveva riallacciato rapporti. La casa della signora è stata perquisita e sono stati sequestrai 1.600 euro e beni di lusso (abbigliamento firmato), carte di credito intestate a terzi e due computer, ma come chiarisce l’avvocato Morselli del Foro di Savona difensore della signora, non sono appartenenti alla 27enne. L'indagine è ancora in corso.