Il cantante iraniano Mehdi Yarrahi è stato punito con 74 frustate nell'Ufficio del procuratore per la sicurezza morale a Teheran, in esecuzione della condanna inflitta dalla Corte rivoluzionaria. L’artista, 42 anni, era stato arrestato nel 2023 e condannato a due anni e otto mesi di carcere per aver pubblicato una canzone ritenuta contraria alla morale e ai costumi della Repubblica islamica.

Il brano incriminato, Roo Sarito (Il tuo velo), diffuso nel settembre 2023, denunciava il rigido codice di abbigliamento imposto alle donne e venne pubblicato nel primo anniversario della rivolta del movimento Donne, vita, libertà, nato dopo la morte in custodia della 22enne Mahsa Amini, arrestata per aver presumibilmente violato la legge sul velo obbligatorio.

Della condanna inflitta a Yarrahi, un anno è stato scontato in carcere, mentre il resto della pena è stato convertito in arresti domiciliari con un braccialetto elettronico, dietro pagamento di una cauzione. "Volevamo revocare la cauzione – ha spiegato la sua legale, Zahra Minooei – ma le autorità iraniane hanno detto che era subordinata all’esecuzione della condanna alla fustigazione".