PHOTO
Un nuovo fronte si apre nell'ambito della crisi ucraina. Una flotta da sbarco russa - spiata dagli aerei Nato - ha varcato lo stretto di Gibilterra e ora starebbe attraversando il canale di Sicilia.
La flotta sarebbe composta da sei navi in grado di far sbarcare sulla costa carri armati e fanti. Sono partite il 15 gennaio e durante tutto il viaggio sono state seguite da mezzi dell’Alleanza atlantica che si sono alternati per non perdere di vista il contingente.
Lo Stato Maggiore della Difesa ha precisato: "La formazione sta effettuando un transito in acque internazionali e non viola la sovranità degli Stati rivieraschi. La Nato sta seguendo la navigazione del gruppo navale sin dalla partenza, avvenuta a metà gennaio dai porti di Severomorsk (Flotta del Nord) e da Baltijsk (Flotta del Baltico), e continuerà a monitorarne il transito. Né le Forze Nato e né la formazione navale russa hanno posto in essere comportamenti o volontà escalatorie".
Il timore è che le navi in questione, in grado di creare una testa di ponte con 60 tank e 1.500 marines, possano puntare verso la Crimea, per dare man forte all’assedio delle forze di Mosca intorno all’Ucraina.