Milano, 13 apr. (Adnkronos) - La procura di Milano ha chiesto il giudizio immediato per i due giovani di origine egiziana, di 21 e 26 anni, accusati di aver rapinato, lo scorso 23 dicembre in via Jacopo Palma, Federico Salvini, il figlio ventenne del ministro e leader della Lega Matteo Salvini. A chiedere questa formula, che 'salta' l'udienza preliminare, è stata la pm Barbara Benzi titolare dell'indagine.

Secondo quanto ricostruito, nell'indagine della squadra Mobile, la sera del 23 dicembre la vittima viene avvicinata in via Jacopo Palma con la scusa di una sigaretta, quindi il più giovane dei due - armato di un coccio di bottiglia - lo costringe a consegnargli il cellulare e i soldi, circa 200 euro, che aveva nel portafoglio.

Le immagini delle telecamere, il racconto di un parrucchiere dove i due presunti rapinatori nascondono il telefono che cercano di recuperare il giorno successivo, e il riconoscimento fatto dalla stessa vittima - il 21enne è stato riconosciuto come autore materiale della rapina, mentre il complice avrebbe fatto da 'palo' - sono gli elementi su cui si regge l'accusa. Sull'istanza del pubblico ministero dovrà decidere il gip Domenico Santoro.