In sintesi, si può dire che in questo nuovo libro dedicato al mondo dell’infanzia, Bonifacio Vincenzi si sia divertito a creare due protagonisti, una gatta e un cane, che pur litigando in continuazione, riescono sempre, nei momenti opportuni, a onorare il loro forte legame di amicizia.

La gatta rapita e Il mistero del vecchio mulino  si intitolano primi episodi delle avventure di Zoira e Max (Ag  Book Publishing Editrice)– e sono due racconti per bambini resi ancora più godibili dalle delicate illustrazioni di Germana Di Rago.

Zoira è una gatta bellissima e viziatella che vive nella villa della famiglia Castellani. È anche una gatta curiosa e quando, una mattina,esce fuori del cancello per sbirciare un po’ intorno, si trova davanti un tipo losco che la rapisce. Facendo ricorso all’astuzia felina, Zoira fugge, ma si ritrova sola e sperduta in un bosco. È qui che incontrerà Freccia, un cane randagio da lei subito ribattezzato Max, che cercherà di aiutarla a tornare a casa. Ci riuscirà, considerando che i due, così diversi per carattere e abitudini di vita, non riescono a stare un minuto senza litigare? E quando Max comincerà a comportarsi in modo strano, recandosi continuamente al vecchio mulino, come farà Zoira a scoprire il suo segreto? Quel luogo abbandonato porterà a entrambi

grandi sorprese e anche una nuova amica.

Bonifacio Vincenzi è nato a Cerchiara di Calabria e vive attualmente a Francavilla Marittima (CS).  In oltre trent’anni di attività letteraria, ha pubblicato numerosi romanzi, racconti e sillogi poetiche. Collabora con quotidiani e riviste specializzate. Nel 1985 ha fondato Il Musagete – Istituto culturale della Calabria. Ha dato vita, inoltre, al Premio Letterario Nazionale di Calabria e Basilicata, al Premio Donna dell’anno e al Premio di lettura Hansel e Gretel, rivolto ai bambini dai sei agli undici anni.