"Ci troviamo di fronte all'ennesima situazione paradossale e vergognosa: mentre i nostri connazionali sono abbandonati a loro stessi nel Regno Unito dal governo, che finora ha fatto loro solo delle vane promesse, il nostro Paese è bersagliato da una raffica di sbarchi di immigrati clandestini". Così Eugenio Zoffili, deputato della Lega e coordinatore del Carroccio in Sardegna.

"La Sardegna meridionale, in particolare, oggi è stata teatro di una caotica serie di arrivi che sono iniziati nella notte a Porto Pino e a Capo Teulada, per proseguire nel primo pomeriggio a Sant'Antioco. Barche e barchini che hanno trasportato nella giornata odierna sull'isola quasi un centinaio di migranti che, alla faccia dell'emergenza sanitaria in corso, sono andati ad occupare altri posti nel famigerato centro di accoglienza di Monastir, palesemente inadeguato e già teatro negli scorsi mesi di rivolte ed episodi di violenza".

"Ho segnalato più volte al Governo questa situazione - prosegue Zoffili -, con diverse interrogazioni, chiedendo la chiusura di quel centro e il rimpatrio di tutti gli irregolari presenti sul territorio sardo. Rinnovo quella richiesta ponendo l'accento sul fatto che, mentre i sardi e gli italiani vengono chiusi in casa e ci sono nostri connazionali dimenticati in Gran Bretagna, agli immigrati clandestini sembra sia tutto concesso. La Lega tornerà presto al governo di questo Paese, e con lei torneranno i Decreti sicurezza di Matteo Salvini".